mercoledì 12 aprile 2017

Power Rangers (2017) - Go Go Outsiders! (NO SPOILER)

Se c'è una cosa che gente come Rob Liefeld ci ha insegnato è che...non si esce vivi dagli anni '90.
Per chi si fosse connesso da queste parti solo ora, io sono il vostro amichevole Ilnova di quartiere e scrivo in modo sgrammaticato di fumetti, cinema e videogiochi. Oggi, come avrete potuto capire la titolo, si parla del reboot cinematografico degli omini colorati che devi chiamare se non sai come uscire dai guai.
Come accennavo in modo ironico nella premessa, nel mondo nerd da un paio di anni è partita l'operazione nostalgia, dove vediamo il disperato tentativo di rilanciare qualsiasi franchise "andato in pensione" da anni. Non è un caso quindi se nel 2017 stiamo ancora a parlare di Ghost In The Shell, Baywatch, Wildstorm o Star Wars.
Se in alcuni di questi casi abbiamo varie strizzatine d'occhio per far gioire i fan di vecchia data, questo film già dai trailer si presentava...diverso. Nonostante ci fossero i soliti eroi di Angel Groove, vedevamo già design, target e mood generale completamente diversi rispetto all'iconica serie TV. E, diciamocelo, un'altro Fant4stic era dietro l'angolo, e i nerd di tutto il mondo attendevano questo film, scusate il francesismo, ad ano chiuso. Quindi, veniamo al dunque, questo film è la merdata che tutti si aspettavano? Assolutamente no. 
Power Rangers è un buon blockbuster, con spunti interessanti che sono riusciti a svecchiare il franchise senza stravolgerlo totalmente. Parlavamo di target prima, e forse è in questo punto che troviamo il punto a favore migliore del film. Se la serie TV era volutamente per bambini, con i buoni che sono buoni, ed i cattivi che sono...trash, qui troviamo una nuova idea di target che ha funzionato alla grande. Il film non è rivolto agli adulti ormai cresciuti o alle nuove generazioni di bambini, ma bensì ad un pubblico di adolescenti, come il sottoscritto. I cinque eroi sono caratterizzati (stranamente) bene, ed ognuno di loro ha un tipico problema adolescenziale con cui dovranno confrontarsi, oltre al fatto che nessuno di loro, almeno all'inizio, sembra essere il tipico eroe senza macchia e senza paura. Francamente, oltre ad essere un adolescente come già detto, io sono quello che tipicamente è definito un outsider, quindi per me è stato davvero facile (e bello) immedesimarmi in ognuno degli eroi. Sulla questione outsiders, potremmo dire che la pellicola è quasi Marveliana, presentando degli emarginati sociali con superproblemi, superpoteri e super-responsabilità in salsa Parker. 
La maggior parte delle critiche era per il fatto che i Rangers in questo film si vedono solo nell'ultima parte del film, io invece vi dico che è cosi interessante seguire le storie dei nostri protagonisti, che è quasi un peccato vedere il film finire a mazzate tamarrissime, che tra l'altro avrei gestito anche meglio. Ecco, forse questa è una delle pecche del film, che sicuramente non è perfetto, ma di certo è godibile. Una che mi aspettavo fosse una pecca, e su cui invece mi sono dovuto ricredere, è stata la capacità attoriale di questi autori emergenti o poco più, che assieme a figure rinomate, vedi il buon Bryan Cranston, se la sono cavata benissimo. Detto ciò, spero che il film riesca a sbancare al botteghino, in modo da produrne sequel, dato che un bel potenziale questo franchise rinnovato ne ha da vendere, quindi vi consiglio di andarlo a vedere, magari approfittando del Cinema2Day.
Vi lascio con il voto al film, l'invito a lasciare like alla pagina Facebook (CLICCAMI)e con due video sulla serie classica dei Power Rangers, uno realizzato dal grande TroppTen e l'altro dal piratesco Barbascura X, due tra gli youtuber più divertenti della piattaforma e che meriterebbero sicuramente molta più visibilità.

Voto: 7-/10

E per te che sei arrivato fin qui, anche la sigla più figa prodotta da TrumpLandia.
Un saluto e...GO GO POWER RANGERS!






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